Continua la rassegna di storia dell’arte “ L’Arte e il Genio Ribelle ” a cura della docente ArteM Prof. Elena Moroni. L’appuntamento previsto per domani sera 21/01/2011 a partire dalle ore 20,30 sarà con la vita e le opere di due grandi artisti Gustav Klimt e Egon Schiele .
Grande artista espressionista austriaco di primo Novecento, Egon Schiele (1890-1918) ha le sue basi nel clima simbolista della Secessione viennese e nell’arte di Gustav Klimt (1862-1918) che divenne per lui un modello da venerare per tutta la vita. Infatti, invece di una rappresentazione naturalistica dei corpi e di una tecnica di pittura spaziale, fece propri i principi formali klimtiani, che avevano portato in primo piano l’erotismo e la figura del corpo della donna, contribuendo così a creare l’immagine di “femme fatale”che scandalizzò la buona società viennese.
Schiele rappresentò se stesso in modo ossessivo negli autoritratti, in cui mise a frutto una continua sperimentazione della propria figura, mostrandosi come l’alienato, l’altro da sé, l’artista simbolo dello straniamento dell’individuo dalla società. Le sue opere, almeno quelle prodotte fino allo scoppio della Prima guerra mondiale, riflettono il suo stato d’animo secondo il quale “in tutto vi è una morte vivente”…
A proseguire, gli altri incontri in programma, previsti ogni venerdì sera, saranno con alcune tra le figure più emblematiche della storia dell’arte del ‘900, quali gli artisti Jackson Pollock , Jean-Michel Basquiat . Si prega di confermare la propria presenza al 346 13 83 883. Quota di partecipazione ad ogni singolo incontro: € 7,00 a persona.