Un viaggio che racconta l’esistenza. Un’esistenza che resiste e ri-esiste culturalmente e nella sua specificità di genere. Tutto prende avvio da un racconto al femminile in un’accezione reale e al contempo simbolica, dinamica e creatrice; storie dal basso che uniscono l’amore per una terra perduta e l’amore più viscerale, quello ferito, umano e inquieto o semplicemente impossibile. Storie di riscatto e di sconfitte nei confronti vita al margine, al limite dell’emarginazione che riscrivono sotto forma di resistenza al brutto, la memoria di una civiltà. Dall’immaginario di Walkiria Terradura, comandante partigiana, sino alle lettere di condannati della Resistenza, passando attraverso un doppio racconto fatto di memorie e sentimenti, di un presente e di un passato che si compenetrano.
Nella parte conclusiva la narrazione si fa cosmogonia di una terra resa schiava e depredata lungo un tempo storico dilatato, costituendo un poema epico lirico e moderno nel quale l’Italia intera, e soprattutto la sua parte originaria, quella naturale, possa essere cantata nella sua geografia complessa. Di fronte all’urgenza della vita non esiste altro che la nuda condizione umana.
Ospite della serata:
Massimo Ottoni
il primo premio assegnato al festival dell'animazione "Castelli Animati" di Roma. Ha realizzato il videoclip "Sister" (sulla musica del gruppo "End") trasmesso su MTV, la sigla del Siena International Short film Festival 2004, il videoclip "Il concetto di Thelone" con Alessandro Bergonzoni e John De Leo e l'ultimo lavoro "Wheels and love" vincitore del primo premio Anima Mundi 2011. Attualmente si esibisce dal vivo come light-artist, disegnando in estemporanea, nel 2013 è stato invitato con lo spettacolo "Pinocchio di sabbia" al festival di Patti Smith a Roma.
Ricordiamo inoltre che Massimo Ottoni è stato il primo italiano a presentare al pubblico nel 1998 la tecnica, oramai nota, della sand-art e che nel 2006 ha ideato e costruito un nuovo banco che gli permette di disegnare senza che le mani appaiono sullo schermo di proiezione, originando grazie all'uso di vari strumenti, segni che lo rendono unico e inconfondibile nello stile.
Nel suo percorso si è affiancato a musicisti e attori tra questi: Stefano Bollani, David Riondino, Mirko Guerrini, John De Leo, Danilo Rea, Achille Succi, Ferruccio Filippazzi, Alessandro Bergonzoni, Gianluca Petrella, Stefano Benni, Roy Paci, Pasquale Petrolo (in arte Lillo), Christian Ravaglioli, Gianluigi Trovesi, Ettore Fioravanti, Ellade Baldini…
Per ulteriori informazioni CLICCA QUI